lunedì 29 dicembre 2008

Impressioni

entro e mi assale l'odore dolciastro di fiori misto a quello della morte.
Un pubblico dormitorio, un albergo a ore dove gli occupanti, distesi, dividono - in due - la stessa stanzetta numerata, illuminata; cuscini di fiori posati su finti capitelli marmorei, che vorrebbero conferire al luogo una solenne eleganza a buon prezzo, invece di apparire come note stonate un po' kitsch.
Occhi lucidi e arrossati, abbracci stretti nei giacconi, abbracci mai dati; conoscenti mai conosciuti; si muovono insieme al personale. Distingui i primi dai secondi, per la velocità del passo: i secondi si muovono con consumata abitudine in un luogo che gli appartiene, acquisito il necessario distacco; i primi, quasi spaesati in un luogo che vorrebbero non gli appartenesse mai.
Voci nel corridoio: "... le carte? Hai il foglio? Possiamo chiuderla...". Un uomo con una valigetta mi passa davanti. Dopo poco il rumore dell'avvitatore elettrico come fosse il lamento del legno in cui conficca le viti sul bordo della bara... nessuno ti rivedrà più com'eri oggi.

domenica 14 dicembre 2008

la neve

Oggi è stata una giornata trascorsa in parte, sotto una nevicata favolosa. La neve porta con se una magia che non si esaurisce, mai.
Quando cade nella notte di un paesino della valle Stura, portando con se la morbidezza che - appena posata - trasferisce alle forme e ai rumori.
Quando si compone di fiocchi tutti diversi, creati per mano di un alacre "orafo" celeste.
Quando rende candida ogni cosa, anche la meno degna di tale limpidezza.
Quando da bambino la fissavo scendere, con il naso schiacciato sul finestrone dell'albergo, dove papà e mamma mi portavano ogni anno. La fissavo e ogni fiocco che seguivo con lo sguardo mi portava ad altri che scendevano più in alto e più in alto e altri fiocchi... tantissimi... infiniti... e questa visione mi ipnotizzava come ancora oggi mi succede guardando le stelle e immaginando dove finisce il buio profondo dell'universo.
La neve ha sempre portato con se una magia inesauribile che riesco a captare e che mi mette serenità nel cuore.